martedì 23 ottobre 2007

C'era una volta ....

C'era una volta l'automobile italiana: un prodotto di eccellenza che aveva pochi rivali. All'avanguardia nella tecnologia, nello stile, nella cura dei particolari, nella cura dell'immagine.
C'era una volta l'industria italiana che progettava queste automobili e le produceva seguendo la linea guida della qualita' e, soltanto dopo, del profitto.
C'era una volta il management italiano che mandava avanti quest'industria. Capitani d'azienda che non andavano a produrre in paesi con economie depresse per pagare 10 volte meno la classe operaia; che non "esternalizzavano" qualsiasi attivita' producendo un sitema lavoro surreale e sballato; che contemplavano, all'interno dell'azienda, ruoli quali l'"istruttore".
Oggi suona strano: "Che lavoro fai?" - "L'istruttore del reparto assistenza".
Eppure queste erano frasi che si potevano sentire quarant'anni fa, quando il primo principio trainante di un'industria era lo sviluppo.
Gli istruttori oggi?
Oggi ti volgiono neolaureato, con gia' 4 anni di esperienza e la croce d'argento al merito per aver salvato 300 persone da uno tzumami.

Comunque (come al solito mi lascio trasportare), queste industrie, queste persone, questi lavoratori li ho letteralmente "respirati" nella visita che ho avuto il privilegio di poter fare presso uno dei padiglioni della fabbrica della Lancia di Via Caraglio a Torino (in cui sto lavorando e che presto verra' rasa al suolo): 4 ore indimenticabili di storia dell'automobile Lancia raccontata dal Dott. Masala, a cui va la mia gratitudine.

Ho fatto centinaia di foto che spero di rendere disponibili al piu' presto sul mio account flickr.

Nessun commento: